Da: Tonio Kröger, Torino : Einaudi, 2016.
Lettura di Gabriele, 1 maggio 2020
LINK UTILI
- Vi segnalo questa bella analisi del romanzo: https://imalpensanti.it/2018/12/thomas-mann-tonio-kroger-la-maledizione-della-letteratura
- Su Thomas Mann: https://it.wikipedia.org/wiki/Thomas_Mann
- Chi fosse interessato allo scritto su Antonia Pozzi citato nell’introduzione lo trova qui: https://www.academia.edu/35077559/Antonia_Pozzi_%C3%A8_Tonio_Kr%C3%B6ger_La_creazione_poetica_nel_contrasto_irrisolvibile_tra_Geist_e_Leben
COMMENTI E CHIACCHIERE
Cristina G: Grazie Gabriele per Tonio.
Donata: Ciao a tutti. Grazie Gabriele , questo Tonio mi è piaciuto particolarmente . Molto struggente e come hai detto tu riporta a situazioni analoghe e spesso giocoforza malinconiche che abbiamo vissuto.
Ho in mente una peregrinazione con mio padre quasi ottantenne sulle tracce delle case della sua infanzia che non potrò mai dimenticare. Buon Primo Maggio e buona serata a tutti.
Cristina M: Grazie Gabriele. Già ero un po’ triste… ora sono anche malinconica 🙂 Secondo me così come cambiamo noi, così cambiano le cose che sono intorno a noi. Non possiamo pensare che l’evoluzione sia soltanto la nostra e che tutto intorno resti immutato. Putroppo spesso le cose cambiano in modo che non ci piacciono più (e a volte è proprio vero che si vedono delle cose orribili) ma anche noi ci riempiamo di rughe e diventiamo flaccidi. Io ho sempre avuto nostalgia dei posti in cui ho vissuto e, spesso, sono andata a ricercarli… e non mi interessa se son cambiati o se sono stravolti, l’importante è che riesca a trovare anche solo un pezzetto, un odore che sia in grado di farmi riarrotolare il gomitolo del tempo. In fondo credo che sia solamente questo quello che si cerca in questi casi: tornare indietro. Comunque a Tonio non gli è andata malissimo: in fondo a casa sua ci hanno fatto una biblioteca! 😉
Cristina G: Invece io tendo in genere a evitare i luoghi del passato, anche quelli legati a ricordi piacevoli. Preferisco rimangano così come li ho custoditi nella mia memoria.
Donata: Anche a me alla fine basta solo un frammento, un odore. E’ esattamente quello che provo tutte le volte che varco lo stretto per arrivare in Sicilia
Paola D: Se per voi va bene potrei leggere io qualcosa domani pomeriggio
Gabriele: Aggiudicato
Cristina G: Vai Paola!
Donata: 😊
Paola D: A domani allora. Adesso sto finendo di sentire il grandissimo Thomas Mann di cui posseggo un libro meraviglioso: una sua biografia con molte foto della sua famiglia e della sua casa. In casa Mann erano tutti artisti
Donata: Ci fai la foto della copertina?grazie
Paola D: Le foto del libro sono bellissime
Donata: Grazie
Gabriele: Ce l’ho anch’io. È veramente bello
Cristina G: Grazie Paola, interessante!
Paola D: È un piacere, se vuoi quando ci vediamo te lo porto, spero presto!
Barbara: Grazie come sempre Gabriele, molto interessante. Io cedo spesso alla tentazione di rivedere luoghi legati a ricordi del mio passato, trovandoli generalmente molto diversi, molto più “piccoli” o molto più decadenti di come me li ricordavo. Ma sono le emozioni che riaffiorano, i ricordi che tornano a galla che danno per me senso a questi gesti. Buona serata a tutti/e
Maria Chiara: Grazie Gabriele per aver letto questo bel brano.
Quante sensazioni, emozioni e anche quante domande mi pongo (chi ero, chi sono, ho raggiunto parte dei miei sogni?) quando intraprendo questi viaggi nei luoghi del passato. Sono in fin dei conti bei viaggi!
Roberto: Contrariamente a mia sorella Chiara cerco sempre di evitare di ritornare nei luoghi e nei ricordi del mio passato. Sono incline a vivere il presente e proiettarmi nel domani.
2 maggio
2
Hai cambiato la descrizione del gruppo
Stefania: Gabriele ho ascoltato solo stamani il brano da te scelto ieri. Mi ha pervaso un emozione indicibile forse per me un momento particolare? Forse perché ogni giorno riecheggia un ricordo ed è struggente e teneramente doloroso ripercorrere le proprie tappe. Indegnamente mi sono ritrovata nelle parole di mann ricordando l emozione davanti alla nostra casa di Taranto chiudendo gli occhi ho rivissuto ogni sensazione. Che potente scrittore lacrime e sorriso si confondono.