Da: Tu sanguinosa infanzia. Torino : Einaudi, 2009.

Lettura di Gabriele, 25 aprile 2020

INTRODUZIONE
LETTURA 1
LETTURA 2
COMMIATO

LINK UTILI

Una intervista su Repubblica del 2017: https://www.repubblica.it/cultura/2017/04/23/news/michele_mari_-163689170/?refresh_ce

Una bella intervista televisiva di qualche anno fa con letture: https://www.raicultura.it/letteratura/articoli/2018/12/Michele-Mari-627ea374-71c6-4853-9029-14ead3026a15.html

Altre notizie su Wikipedia con una voce molto dettagliata: https://it.wikipedia.org/wiki/Michele_Mari

COMMENTI E CHIACCHIERE

Cristina M: Ma che meravigliosa sorpresa! Corro a prendere le cuffie per l’ascolto. Evviva
Sabrina: Buongiorno carissimi! Enos e io aspettiamo il momento giusto per sederci e goderci l’ascolto come merita… Intanto grazie Gabriele!
Cristina M: Bellissimo Gabriele, grazie! Pensavo che, nell’introduzione che fai, non menzioni la scoperta del significato delle parole delle canzoni avvenuta casualmente. A me è successo diverse volte: una specie di rivelazione. Non mi vergognerò di ammettere che, spesso, mi è successo con quei versetti delle sigle dei cartoni animati. Ascoltati centinaia di volte da piccola e capiti, all’improvviso, da grande. Memorabile per me è: “Aci-picchia” sigla di Candy Candy (la bionda riccioluta, tutti la conoscono). mi chiedevo: “ma chi è Aci, ma dove picchia?”… solo anni dopo ho capito che diceva: “Accipicchia… qui c’è un mondo fantastico…” e davvero lo è quando si ha la fortuna di ascoltare un racconto che si snoda, si annoda e si risolve in questo modo. Grazie
Sabrina: Era Haidi Cristina… Non Candy Candy
Cristina M: Si sa che a una certa età i ricordi si fanno confusi 🙂
Sabrina: 😜
Gabriele: Aggiungo allora un ricordo personale: la parola “soli” per “solisti” che si usa descrivendo un brano musicale dove vi siano dei cantanti solisti. Sentivo annunciare alla radio, per esempio, la Passione di Bach per soli, coro e orchestra e per anni, da bambino, mi chiedevo dove stesse la solitudine con tutta quella gente che suonava e cantava. Non ricordo a che età si sia sciolto il mistero, di certo non ebbi il coraggio di domandare
Cristina G: Cristina, non ti conosco, ma mi sei già simpatica. Aci che picchia è straordinario…
Cristina M: … e vi risparmio altre simili perle… speriamo di poterci incontrare tutti presto!
Sabrina: Non spoilerate per favore!
Maurizio: Non diamo giudizi affrettati 😜
Barbara: Bellissimo  Gabriele. Di Michele Mari mi hai fatto leggere Rosso Floyd, una delle migliori letture per gli amanti dei Pink Floyd. Grazie grazie grazie!!!!!
Cristina G:  Gabriele, anche la chicca sui soli/solisti è di rilievo…
Donata: Grazie  Gabriele . Di Mari non ho letto niente, me lo hai fatto conoscere tu ( sua lezione al Vieusseux su Gadda   e relative maniacalità reciproche ) . A me la tua  bella lettura ha messo tristezza . per gli alpini, il capitano , i muli , i piedi senza scarpe e per lui bambino  che immagino solo come i solisti di cui parli tu . Molto bello . Buona giornata a tutti
Roberto: Notevole lettura. Non conoscevo Mari. Grazie x avermelo fatto scoprire.
Cristina G: https://youtu.be/lnSsn3W1r8A
Gabriele: Mi aspettavo l’arrivo del canto Grazie
Cristina M: C’è anche un solista! È perfetto
Cristina G: Grazie a te! Ricordavo bene questo racconto… e anche la tua bella pronuncia veneta quando leggi  le strofe del brano… 😆
Gabriele: 😳
Cristina M: Scusate ma chiedo per, in caso, prepararmi psicologicamente.
 Gabriele, il racconto ce lo narri anche domani che è domenica, oppure pensavi ad un giorno di riposo settimanale? 😱
Gabriele: Domani taccio. Lunedì si riprende
Cristina M: Non so se riuscirò a farmene una ragione. Sob
Gabriele: 😂
Paola V: Bellissima lettura. Mi ha accompagnata durante la preziosa passeggiata attorno al casone
Sabrina: Enos e io abbiamo ascoltato durante il pranzo… Gli Alpini personalmente mi velano il cuore di tristezza e malinconia (benvenute anche la tristezza e la malinconia!)
Marzio: Ciao  Gabriele! Potresti aggiungere al tuo gruppo di letture Sandra, la sorella di Francesca? Ti abbiamo ascoltato assieme stasera e le farebbe piacere ascoltarti. Il numero è quello sopra

Hai aggiunto Sandra Fondelli
Sandra: Grazie😊
Brenda: Stasera mi sono messa in pari e ho ascoltato entrambi i racconti. Ringrazio  Gabriele per le scelte assai diverse tra loro ma ognuno cattivante a modo suo. Devo confessare che a un certo punto mi sono un po ‘persa tra ortoressia e agretti. Ma dato che amo molto quest’ ultimo e anche i canti alpini ho potuto ritrovare il filo perso. Mi fa piacere conoscervi e trovo che questa modalità di conoscenza senza corpo e voce (salvo per  Gabriele) sia affascinante. A domani.





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